...La peggiori con una canna.
L’Italia è il paese occidentale col consumo più alto
delle “cosiddette” droghe leggere.
L’atteggiamento corretto non deve essere quello della demonizzazione,
ma quello della conoscenza.
Occorre conoscere non solo gli effetti della cannabis –
al di là di ogni pregiudizio ideologico - ma soprattutto bisogna capire come il
suo uso rappresenti uno degli innumerevoli canali attraverso i quali le persone compromettono la loro spinta verso la libertà.
La cannabis evidenzia un problema di fondo che è quello
educativo, perché la prevenzione della dipendenza, quale che sia l’oggetto da
cui si dipende, avviene nella relazione che si crea nel luogo educativo per
eccellenza, la famiglia.
Mercoledì 28 novembre, alle ore 19, presso la Parrocchia Santa Maria delle Grazie, a via Bufalotta, abbiamo organizzato una conferenza su questo tema aperta ai genitori, agli educatori, agli insegnanti, ai
giovani. Per confrontarci, per riflettere, per informarci.
«In questo tempo di inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario» (George Orwell)
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