sabato 27 marzo 2010

Davanti all'Olimpico

Oggi, verso le 16,30 sono passato davanti lo Stadio Olimpico di Roma. C'era una folla straripante di tifosi che si avviavano a vedere Roma Inter. Tutti con almeno un oggetto o un indumento addosso colorato di giallo e rosso. Nel caos generale mi sono sbagliato e sono anche passato con il semaforo rosso. Mi sono rivolto ai vigili, che con uno sguardo di pena mi hanno detto: "I nostri colleghi non l'avranno nemmeno presa in considerazione, in un momento simile". Che tristezza, non mi sono meritato nemmeno una multa. Persino i vigili schifano uno che non si interessa allo sport. Comunque domani ci sono le elezioni, viva la vita e la famiglia (giallorossa o biancoazzurra, basta che sia unita).

venerdì 19 marzo 2010

Giudicare alla luce dei fatti

Spesso, travolti da informazioni chiassose , siamo spinti a farci delle idee su alcune questioni sulla spinta dell'emotività e della fretta. Un esempio rilevante è quello della pedofilia. In queste ultime settimane molto se ne è strillato a proposito, e spesso a sporoposito, con l'intento non tanto nascosto di volere attaccare la Chiesa piuttosto che proteggere i bambini. Per chi volesse capire meglio come stanno le cose, con informazioni reali e dati alla mano, segnalo tre link preziosi: uno, un'intervista con chi si occupa all'interno della Chiesa d'indagare e intervenire, il secondo con un sociologo di fama, Massimo Introvigne, che fa luce sulla questione. il terzo è la lettera del Papa ai cattolici d'Irlanda, magistrale esempio di chiarezza e onestà.

lunedì 15 marzo 2010

Un libro vecchio, idee mai sentite

Rudolf Allers, psichiatra viennese, filosofo, allievo di Freud e, successivamente, di Adler. Poi si è distaccato da entrambi, diventando un critico acuto della Psicoanalisi (l'opera più importante su questa teoria aveva per titolo "L'errore di successo"). Cattolico, uno dei maggiori pensatori del '900, approfondì in modo particolare la filosofia scolastica. La Casa editrice D'Ettoris ci ha fatto un regalo pubblicando in italiano un suo volume curato da Roberto Marchesini: "Psicologia e cattolicesimo". L'opera va ad indagare il rapporto tra la scienza laica dell'uomo, che è sempre a rischio di frammentazione dell'essere umano, e la proposta religiosa, che tende all'uificazione e a proporre un senso globale dell'esistente. Un libro da leggere e da rileggere per rivedere le nostre sicurezze.

venerdì 5 marzo 2010

Alcool, la necessità di fermarsi

Ho partecipato in questa settimana ad un corso di aggiornamento sui problemi alcool-correlati organizzato da operatori che seguono il metodo Hudolin. Il metodo, pensato dal medico Croato Hudolin, aiuta chi beve ad uscire dal suo problema attraverso la partecipazione a gruppi chiamati CAT, Club Alcolisti in Trattamento. Sono rimasto colpito sia dalle informazioni ricevute, sia soprattutto dalla visita a due di questi club. Lì ho conosciuto persone dalle storie più diverse, ma tutti con il dramma comune dell'alcool. Molti di loro sono anni che non bevono più.
Il problema delle dipendenze è estremamente provocatorio, perchè va ad interessare moltissimi aspetti centrrali dell'essere umano: il corpo, la mente, la spiritualità, le relazioni sociali, il tema della libertà. Approfondendo le tematiche relative alle dipendenze in realtà si approfondisce l'essenza stessa dell'uomo.