domenica 26 dicembre 2010

Non ci sono più gli eroi di una volta

Saviano, Assange,  moderni eroi della comunicazione, uomini che rischiano in prima persona raccontando cose che qualcuno non vorrebbe far sapere. Eppure non mi convincono. Perchè anche loro non riescono a stare lontano dai riflettori, non rinunciano a fare le prime donne e a tirar su quakche soldino dalle loro comparsate televisive o letterarie. Per esempio, è di poche ore fa la notizia che Assange, profeta dei segreti di Pulcinella di wikileaks, ha in ballo un accordo da un milione e mezzo di dollari per la sua autobiografia. E sorvoliamo sul compenso avuto da Saviano per farsi usare da quella gatta morta di Fabio Fazio. Non mi fido degli eroi a pagamento, non li trovo credibili. Non mi fido di chi denuncia gli omicidi dei camorristi e invece giustifica l'eutanasia. Distinguendo tra chi è morto perchè dava fastidio all'Onorata Società e chi è morto perchè era di peso alla Società Moderna. E' in scena l'eroe, ciak, applausi. 

Nessun commento: