venerdì 14 novembre 2008

Anche lei farà lo sciopero della sete


I radicali esultano! Sì, anche Eluana Englaro, ha ordinato la Cassazione, sarà libera di fare lo sciopero della sete e della fame come il famoso pensatore radicale. Certo, "libera" forse è una parola un pò troppo forte per una ragazza in coma. E "pensatore" è magari troppo forte per chi in coma ha il cuore e la coscienza . Ma non sottilizziamo, vuoi mettere la soddisfazione dei radicali? Diranno: "Tutti quelli che pensavano che Giacinto facesse finta di star male per i suoi digiuni, ora si ricrederanno. Ad Eluana toglieranno l'alimentazione e lei morirà. Così tutti si renderanno conto di quanto ha rischiato Pannella". Giusto, bravi ragazzi, fate vedere quanto sono pericolosi i digiuni, fate vedere quanto vi sono costate le lotte contro la fame del mondo, per impedire che i bambini africani morissero per mancanza di cibo. E poi, se per far vedere questo Eluana deve morire di fame, non chiamiamola incoerenza; i radicali, si sà, sono nostalgici, si ricordano ancora il famoso slogan degli anni '70: "Colpirne uno per educarne cento". Addio Eluana, martire innocente.

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