sabato 3 ottobre 2015

America, un paese alla canna del gas

L'ennesima strage dell'ennesimo americano scemo  che spara sulla folla. L'ennesima scemenza del presidente che sa solo dire "cambieremo la legge sulle armi", sapendo che: 1 non cambieranno nulla perchè la loro economia campa sulle armi; 2 se anche cambiassero la legge non cambierebbe il cervello bacato di tanti selvaggi cresciuti a fast food e supereroi. 
A livello internazionale gli Usa sono solo capaci di portare caos, morte, confusione, destabilizzazione ed errori di mira. L'ultima è l'ospedale dei Medici Senza Frontiere in Afganistan, bombardato ieri con morti e feriri per un "errore". Ma l'America stessa è un errore, perchè

Senza parole
costruita su presupposti sbagliati, da gente sbagliata, con obiettivi sbagliati. In tutto questo, la Russia di Putin, senza chiasso nè presunzione, arriva in Siria con un'efficienza militare strepitosa, in pochissime ore comincia a far fuori i terroristi dell'Isis (su cui ci sono molti sospetti che siano di nascosto armati e finanziati dall'America e chi la dirige) con precisione chirurgica. Obama sull'orlo di una crisi di nervi. Ci sarebbe da ridere sulle isterie di questo strano e curioso personaggio uscito da chissà quali club di potere, se non si dovessero contare i morti provocati dalla Presuntuosa

«In questo tempo di inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario» (George Orwell)

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