mercoledì 27 gennaio 2010

Note sul tema dell'omosessualità

In questo periodo si parla molto di omosessualità. C'è stato recentemente un convegno tenuto alla Biblioteca Nazionale di Roma, interessante e partecipato. Ma leggendo in giro su questo tema si rileva anche grande confusione, e si può percepire pure un rischio di sfruttamento sotterraneo degli omosessuali, come ho sottolineato in un intervento proprio in questo convegno . Per chiarire le idee, innanzitutto a me stesso, ho fatto delle ricerche e ho scritto un articolo che chi vuole potrà trovare qui.

sabato 23 gennaio 2010

Scienza Esatta?

Una parola di lode per Piero Borgia, direttore scientifico dell'Agenzia per la sanità pubblica del Lazio. E' stato intervistato sulla questione dell'influenza-bufala, quella che ha fatto guadagnare cifre incalcolabili alle case farmaceutiche, attraverso ieratici e portasfiga "specialisti" amplificati da ignoranti (o venduti?) giornalisti, che l'hanno spacciata come la peste del 2000. Ricordate, no? Milioni di contagi e mucchi di cadaveri, erano previsti. La pandemia invece si è rivelata una influenzuccia da quattro soldi, pochi giorni di febbre e poi meglio di prima. Quelli che sono morti, (moltissimi meno di quelli che muoiono per la normale influenza annuale) erano comuqnue già debilitati da malattie pregresse gravi. Il Dott. Borgia, dicevo, ha affermato: "Certo, oggi sembra uno spreco (il denaro regalato dai governi alle industrie), ma chi poteva dirlo? La pandemia si è arrestata misteriosamente". Misteriosamente? Ma come, allora i valenti scienziati in dolce vita bianco, i dotti professori dall'affermazione sicura, quelli che hanno sparso certezze, i Maestri Illuminati della scienza esatta, tutti loro esibivano certezze su qualcosa di misterioso e incerto? E la loro sicurezza? Due le possibilità ("tertium non datur" dicevano gli antichi): o voi, illustri cattedratici, siete dei mascalzoni, foraggiati dalle multinazionali farmaceutiche per spaventare la gente e farle spendere i soldi in medicine, oppure siete degli sciocchi presuntuosi: grandi sacerdoti di una religione, la Scienza, sul cui altare sacrificate prudenza, umiltà, dubbio. Ma voi non avete un Dio che si fa garante per la Verità che spacciate al popolo. E infatti conoscete solo verità buone per mezza giornata o mezza stagione, e non avete idea di cosa sia la Verità. Almeno scendete dai vostri piedistalli e smettela di pontificare, fate pena.

domenica 17 gennaio 2010

Ogni promessa è debito

Come vi avevo anticipato ho provveduto ad inserire nella sezione articoli del sito www.psykenet.it il mio articolo PSICOLOGIA GALEOTTA, TRA VECCHIE CONTRADDIZIONI E NUOVE OPPORTUNITA', sulla psicologia in carcere, che è stato pubblicato nel numero 5/09 del Giornale degli Psicologi del Lazio. Per chi fosse interessato basta cliccare qui

martedì 12 gennaio 2010

20 e lode

Una ricerca inglese ha mostrato come nelle conversazioni tramite internet o telefono i ragazzi usino un vocabolario limitato, non sueriore alle 800 parole. In un terzo delle conversazioni addirittura non vanno oltre le 20 parole; sebbene i termini a disposizione nella lingua inglese siano circa 40.000. In Italia non va meglio. E anche se usciamo dalle strettorie del linguaggio dei messaggini e ci inoltriamo nelle normali conversazioni con persone in carne ed ossa il quadro è equivalente.

Cosa significa? Dal punto di vista del funzionamento del pensiero è un brutto segnale. La nostra conoscenza del mondo è veicolata dalle parole; è la precisione e la vastità del vocabolario che definisce la precisione e la vastità della mente. Ragionare è un'attività in cui la verbalizazzione ha un ruolo sostanziale. Più si padroneggiano le sfumature linguistiche più sono efficaci il pensiero critico e la capacità di distinguere, che sono alla base del corretto ragionare.
Dal punto di vista del comportamento, la questione è altrettanto seria. Descrivere con parole esatte il proprio stato d'animo, le proprie emozioni e i propri desideri vuol dire dominare se stessi e i propri impulsi, controllare il tempo, gestire l'aggressività, migliorare i rapporti sociali, fare scelte più sicure.

Come intervenire? La competenza linguistica e la ricchezza del vocabolario si impostano nei primi anni di vita. Superati i 10/12 anni il più è fatto (o disfatto). Alcuni consigli per i genitori:

1. Limitare la televisione ad un massimo di un'ora e mezza al giorno.
2. Preferire programmi per bambini più lunghi e con un racconto al loro interno piuttosto che cartoni di pochi minuti, visti a ripetizione uno dopo l'altro.
3. Aspettare a mettere i bambini davanti al computer, quanto meno non prima degli otto anni e sempre in compagnia di un adulto.
4. Regalare un cellulare non prima dei dieci anni.
5. Non andare al cinema più frequentemente di due volte al mese (ma è già troppo).
6. Permettere al bambino (fin da piccolissimo) di giocare da solo o con altri coetanei per lungo tempo, anche ore, senza disturbarlo, a meno che il bambino stesso non chieda coinvolgimento.
7. A tavola mai tenere il televisore acceso, mangiare insieme e raccontarsi la giornata.
8. La sera favole o letture da libri di racconti

giovedì 7 gennaio 2010

Tutti a dieta con Bodyscanner!

Ora è il momento del Body Scanner, un apparecchio che sarà installato in molti aeroporti per migliorare la sicurezza. O così dicono. Dopo il fallito attentato in America, dove un terrorista dalle mutande esplosive ha fatto una figura da peracottaro, e dopo l'ancor più peggiore figuraccia della sorveglianza americana in questo e altri episodi accaduti, si vuole correre ai ripari. O meglio, a togliere ogni riparo, perchè il Body ecc. ecc. andrà a mostrare quello c'è sotto gli abiti dei passeggeri rivelando esplosivi, armi, materiale pericoloso, mutande al tritolo e peli superflui. Tutto ciò che non avremmo rivelato nemeno al nostro dietologo di fiducia ora diventerà patrimonio dei servizi segreti. Così gli 007 magari non fermeranno l'ingresso dei terroristi, ma almeno potranno essere utili per fermare l'ingrasso dei passeggeri: chi oserà prendere più l'aereo se ha un chiletto di troppo?