martedì 12 gennaio 2016

Tutti si muore... ma non tutti allo stesso modo

David Bowie - l'uomo che cadde sulla terra (dal titolo di un famoso film da lui interpretato) -  ha lasciato questa terra.  Per andare dove non è ben chiaro.
Quasi due anni fa ci aveva lasciati anche un altro grande del rock,  Lou Reed.  Ben altra fine.  
Una faccia
Entrambi avevano avuto una vita segnata dalla dipendenza:  David dal sesso e dall'ambiguità e Lou dalla droga.  David aveva allestito nella sua villa una stanza sotterranea chiamata "la fossa"  dove si consumavano orge e perversioni di ogni tipo.  Lou bazzicava il sottobosco di New York in cerca di eroina.  David esibiva sulla sua faccia la sua anima corrotta
Un cuore
nascondendosi dietro una maschera di affascinante trasgressione,  Lou ha cantato il dramma del'eroina con la sua voce strana e dolce, ma sincera. Gli ultimi mesi di David Bowie sono.stati utilizzati per preparare un disco tenebroso e luciferino, pieno di riferimenti a quell'esoterismo a cui molto si era dedicato durante i suoi anni. Un disco "dark" a cominciare dal nome: stella nera. Nei suoi ultimi anni invece, Lou Reed era uscito dalla droga,  si era convertito ed è morto cristiano.
Entrambi hanno smesso di cantare su questa terra, ma di Lou Reed sentiamo ancora l'eco...

«In questo tempo di inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario» (George Orwell)

Nessun commento: