domenica 17 maggio 2015

Persecuzioni contro la ragione e non solo

A Terni una ragazzina porta il Crocifisso e un compagno islamico di dodici anni la picchia.
La preside dice che è stata una normale baruffa tra compagni e semmai è stata la cristiana a provocarlo mostrando il Crocifisso.
Ipotesi: La stessa ragazzina, scosciata, truccatissima, con le tette di fuori cammina di notte da sola tornando ubriaca da una festa. Un ragazzo la vede, la porta in un posto isolato e la violenta. Il padre del ragazzo difende il figlio dicendo che la ragazzina l'aveva provocato. Tutti a strapparsi i capelli, a strillare che una donna ha il diritto di camminare di notte vestita come vuole, senza essere considerata carne da usare. Diritto di autodeterminazione, ecc. ecc.
In psicopatologia una persona che ragiona così, come se avesse due teste su uno stesso collo, due personalità contraddittorie in uno stesso corpo, si dice schizofrenica.
Osserviamo nella nostra società una componente schizofrenica sempre più crescente, stranamente però la schizofrenia è
più evidente nella negazione del diritto naturale, nella negazione del diritto alla vita, nella teoria del gender, nel diritto dei cristiani a manifestare la propria fede. insomma sembra una persecuzione strisciante contro la ragione e contro la fede cristiana.

«In questo tempo di inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario» (George Orwell)

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